Conferenza stampa di presentazione delle celebrazioni del Giorno della Memoria realizzate in collaborazione con Provincia di Grosseto, Comune di Grosseto, Fondazione Grosseto Cultura, ISGREC e ANPI Provinciale.
I ragazzi del liceo linguistico Rosmini hanno tradotto, per la prima volta in italiano, la raccolta di poesie di Halina Birenbaum, testimone e sopravvissuta a tre campi di sterminio
L’ANPI commemorerà i tre deportati grossetani nel campo di Mathausen prima dell’incontro con Halina Birenbaum
studenti
Appello agli studenti
Una generazione di uomini ha distrutto la vostra giovinezza e la vostra Patria. Traditi dalla frode, dalle violenza, dall’ignavia, dalla servilità criminosa, voi insieme con la gioventù operaia e contadina, dovete rifare la storia dell’Italia e costruire il popolo italiano.
Non frugate nelle memorie o nei nascondigli del passato i soli responsabili di episodi delittuosi; dietro ai sicari c’è tutta una moltitudine che quei delitti ha voluto e ha coperto con il silenzio e la codarda rassegnazione; c’è tutta la classe dirigente italiana sospinta dalla inettitudine e dalla colpa verso la sua totale rovina.
Studenti, mi allontano da voi con la speranza di ritornare a voi maestro e compagno, dopo la fraternità di una lotta assieme combattuta. Per la fede che vi illumina; per lo sdegno che vi accende, non lasciate che l’oppressore disponga della vostra vita, fate risorgere i vostri battaglioni, liberate l’Italia dalla schiavitù e dall’ignoranza, aggiungete al labaro della Vostra Università la gloria di una nuova più grande decorazione in questa battaglia suprema per la giustizia e per la pace nel mondo.
1 Dicembre 1943
Concetto Marchesi
Franchy ci segnala:
Ieri mattina la Questura di Roma ha notificato a Simone, studente de La Sapienza e attivista dell’Assemblea di Medicina, un “avviso orale” (ex art.1) di pericolosità sociale. Lo straordinario autunno di mobilitazioni studentesche si è già da tempo tramutato in denunce e provvedimenti per moltissimi studenti e studentesse che in molte città italiane hanno protestato contro la legge Gelmini e hanno tentato di prendere parola su temi che li riguardano in prima persona, l’università, la ricerca, la formazione, la precarietà giovanile. Continua a leggere