68° Anniversario della Liberazione – 25 aprile 2013 – Celebrazioni

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> Grosseto, 18/04/2013
>
> Facendo seguito alla precedente mail concernente l’oggetto, si comunica
> che questa Amministrazione, d’intesa con l’Amm.ne Prov.le e la Sezione
> A.N.P.I., ha stabilito il seguente nuovo percorso del corteo previsto
> per le celebrazioni della 68° ricorrenza dell’Anniversario della
> Liberazione:
> luogo di ritrovo: Via Alfieri, area di parcheggio limitrofa al Centro
> Caritas, dove saranno riservati alcuni stalli di sosta per i veicoli
> delle varie Amministrazioni/Enti partecipanti alla cerimonia;
> percorso: Via Alfieri – Piazza Lamarmora – Via Gramsci – Via Manin –
> Corso Carducci – Via Saffi – Parco Rimembranza; (vedasi allegato) .
>
> Distinti saluti.

 

Per la Festa della Liberazione 2013 : Maiano Lavacchio 28 aprile 2013, ore 11

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Nel febbraio 2008 Marco Grilli, ricercatore dell’ISGREC e autore della ricerca storica sui Martiri d’Istia, raccolse la preziosa testimonianza di Ernesto Simoni, all’epoca dei fatti adolescente di Istia d’Ombrone, che ha permesso di ricostruire il percorso compiuto da alcuni cittadini di Istia al seguito del parroco del paese, Don Omero Mugnaini, che si ribellò alla volontà delle autorità fasciste di seppellire i corpi sul luogo dell’uccisione, Maiano Lavacchio, in una fossa comune. Simoni fece parte del mesto e coraggioso corteo che accompagnò le salme degli undici giovani, che avevano pagato con la vita la scelta di non prendere le armi al servizio della R.S.I. “Voi occupatevi dei vivi, che dei morti me ne occupo io”. Sono le parole con cui Don Mugnaini replicò seccamente ai fascisti: un gesto di umanità nell’Italia dilaniata dalla guerra civile. I “ragazzi” furono trasportati su cinque carri al cimitero di Istia e lì sepolti dopo una semplice cerimonia, strettamente vigilata.

Sul luogo dell’eccidio l’Isgrec ha organizzato un’iniziativa commemorativa.

Maiano Lavacchio

28 aprile 2013, ore 11

22 marzo 1944:

Meditate che questo è stato

Reading a cura dell’Isgrec con:

Enrica Pistolesi (Teatro Studio), Luca Bonelli

e

la chitarra di Michele Lipparini

Scelta dei testi di Marco Grilli

L’Isgrec, in collaborazione con FIAB, UISP, Grossetociclabile e FestivalResistente, propone inoltre di arrivare a Maiano Lavacchio ripercorrendo in bicicletta il percorso del corteo che accompagnò le salme degli 11 giovani, prima tappa verso una riqualificazione e una più ampia fruizione di questo prezioso “sentiero della memoria”.

In allegato l’invito al reading e il programma del percorso ciclistico

“Pedalare, Resistere, Pedalare. Percorsi di Liberazione”

 

24 e 25 aprile a Follonica…..

A-SAM_0613 - 25 APRILE 2013 = ANPI MANIFESTO

 
Care/i compagne/i, sono allegate due copie del manifesto affisso per la Celebrazione del 68° Anniversario del 25 Aprile 1945, Festa della Liberazione. Quest’anno il programma prevede due giornate, il 24 Aprile, presso la SALA TIRRENO, manifestazione culturale per la presentazione dei due LIBRI PARTIGIANI, scritti dal compagno Nedo Bianchi, come si può leggere nel Comunicato del Comune sulla sua Rassegna stampa. La giornata del 25 Aprile, conto, la ripetizione del consueto programma. Tutto questo per quanto sono in grado di comunicare. Preciseranno i compagni Andrea Benini e Rino (monica.magagnini@libero.it)

Magagnini che hanno seguito da vicino, lo svolgimento della duplice iniziativa. Chi desidera saperne di più, può cliccare i siti dei due compagni. Io soffro di limiti famigliari, e per ora curo la bacheca e porto avanti il lavoro di Tesseramento 2013. Quello che conta, data la situazione nazionale, politica, incasinata al massimo, con tutto quel che segue, l’impegno alto d’ognuno, per la ottima riuscita delle nostre iniziative. Soprattutto va curato il lavoro verso i giovani, che hanno manifestato, nel passato, interesse precario. Nel lavoro di Tesseramento 2013, si registra il ritardo e fino ad oggi siamo a quota 25 rinnovi, il 48% dell’anno 2012. Quindi si sollecita l’impegno dei ritardatari. Siamo senza Sede e questo complica le cose, così non è facile incontrarsi per strada. Se pur qualche campanello di casa è stato suonato. Questo è quanto per ora. Il Comune stamperà le solite locandine e si spera, anche, il manifesto per la Città. Buon lavoro, auguri, saluti partigiani, compagno Gennaro Barboni.