Addio a Lucio Magri Fu tra i fondatori del “manifesto”


Lucio Magri è morto ieri, a 79 anni. Fu tra gli animatori del gruppo di dirigenti comunisti dissidenti che diede vita nel 1969 alla rivista del “manifesto” e due anni dopo al nostro quotidiano.
Politico lucido e colto come pochi, con un fortissimo fascino personale, ha lasciato un segno importante nella storia della sinistra italiana

 

http://www.ilmanifesto.it/

cambiamo nome alla Colonia Marina. Perchè, dal 1944 è rimasto?‏

Signor Sindaco di Follonica, signora Eleonora Baldi, e p.c. a tutti gli amici/che e compagni/e, conosco molto di Follonica, ma non tutti i personaggi ai quali è stato dedicato un Monumento, come la Colonia Marina, alla quale ho inviato a Lei ed a molti, il Progetto per il miglior utilizzo di recupero di una grande struttura, ma ancora in forse, stante il dibattito. Il compagno Montalti Aldo, ci comunica che il fascista (forse criminale delle brigate nere ?) squadrista Ferdinando Pierazzi, ancora “segna” il valore sociale della struttura. Dal 1944, a Follonica, si sono succeduti Sindaci che hanno “ignorato” la enorme contraddizione fra il “regime” fascista e la Liberazione di Follonica, fra la dittatura e la democrazia. E’, è stato, basso il livello culturale ? Io sono un ospite dal 1984, che non conosce tutte le particolarità storiche follonichesi. Molti sono gli eruditi che conoscono, in primis i Sindaci, che hanno taciuto. Ora, tutti sappiamo, la proposta che avanzo e sottopongo alla Sua attenta considerazione e degli amici, è semplice:-Delibera della Giunta comunale, di cancellare il nome dello “squadrista” fascista, magari manganellatore di antifascisti, e sostituirlo con quello già suggerito, di un Partigiano fucilato, ed avanzato tempo fa dallo stesso compagno Montalti Aldo. Al primo Consiglio comunale, la Delibera positiva della Giunta comunale, verrà, logicamente, sottoposta alla approvazione del Consiglio comunale stesso. Comprende, signor Sindaco, nulla di straordinario, ma soltanto la realizzazione dei Principi scritti nella Costituzione della Repubblica italiana, che non ha nulla a che fare con il fascismo, come recita ed indica, la XII “Disposizione transitoria e finale”. Signor Sindaco, sono sicuro che Lei realizzzerà nel tempo immediato, quanto, dialetticamente, mi sono permesso consigliare:-il trionfo, significativo, nell’anno 2011, della libertà e della democrazia. Il nome, abusivo per la Colonia, dello “squadrista fascista”, cancellato, per Follonica democratica, popolare e libera. A nome della Sezione ANPI di Follonica, Le invio auguri, grazie per il Suo impegno e saluti cordiali, On. Gennaro Barboni, Partigiano combattente, Presidente del Comitato della Sezione ANPI di Follonica GR.

Danza con il secolo Stéphane Hessel

Danza con il secolo

Stéphane Hessel

Attraversare un secolo e farlo insieme ai grandi della Storia: questo è stato il destino di Stéphane Hessel, ed è da questo vissuto che è nato il piccolo ma fortissimo appello a indignarsi per rivendicare i propri diritti che ha conquistato le coscienze di un continente.

Alle spalle di quelle poche pagine che si sono trasformate in un richiamo generazionale e culturale, c’è una vita straordinaria, arrivata a 94 anni con una splendida vitalità e una voglia di essere ancora esempre parte del mondo che cambia. I lettori italiani si sono innamorati di Hessel e non hanno smesso di fare di Indignatevi! uno dei libri più venduti dell’anno. Ora con Danza con il secolo Add editore porta in Italia il libro più sentito e amato da Hessel, molto più di un’autobiografia, un vero e proprio racconto di uomini, eventi, sentimenti, momenti di Storia e di grande riflessione.

La vita di Hessel racchiude molte vite, narrate in questo libro con la leggerezza, l’ironia e la forza cui Stéphane Hessel ha abituato i suoi 200.000 lettori italiani che tornerà a trovare in novembre per presentare il nostro libro

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