Domenica 25 settembre 2011: Vieni anche tu alla Perugia-Assisi!

A 50 anni dalla prima Marcia organizzata da Aldo Capitini il 24 settembre 1961

 

Domenica 25 settembre 2011

Marcia Perugia-Assisi
per la pace e la fratellanza dei popoli
 
Perugia ore 9.00 – Giardini del Frontone
Assisi ore 15.00 – Rocca Maggiore

Vieni anche tu!

“Un solo essere, purché sia intimamente persuaso, sereno e costante, può fare moltissimo, può mutare situazioni consolidate da secoli, far crollare un vecchiume formatosi per violenza e vile silenzio” (Aldo Capitini,1966) Continua a leggere

9 settembre 1943 nasce il CLN, Comitato di Liberazione Nazionale…

Noi non dimentichiamo…….il 9 settembre 1943 nasce il CLN, Comitato di Liberazione Nazionale.
« Abbiamo combattuto assieme per riconquistare la libertà per tutti: per chi c’era, per chi non c’era e anche per chi era contro… »
Arrigo Boldrini
Il movimento partigiano, prima raggruppato in bande autonome, fu successivamente principalmente organizzato dal Comitato di Liberazione Nazionale (CLN), guidato da Ivanoe Bonomi, diviso in CLNAI (Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia), con sede nella Milano occupata, e il CLNC (Comitato di Liberazione Nazionale Centrale). Il CLNAI, presieduto dal 1943 al 1945 da Alfredo Pizzoni, coordinò la lotta armata nell’Italia occupata, condotta da formazioni denominate brigate e divisioni, quali le Brigate Garibaldi, costituite su iniziativa del partito comunista; le Brigate Matteotti, legate al partito socialista; le Brigate Giustizia e Libertà, legate al Partito d’Azione; le Brigate Autonome, composte principalmente di ex-militari e prive di rappresentanza politica, talvolta simpatizzanti per la monarchia.

8 Settembre 1943, l’armistizio

8 settembre 1943, una data fatidica per l’Italia. La data dell’annuncio dell’armistizio con gli Alleati e della fine dell’alleanza militare con la Germania, ma anche la data della dissoluzione dell’esercito italiano e della cattura di centinaia di migliaia di militari, a causa della mancanza di precise disposizioni da parte dei Comandi militari. La data dei primi episodi di Resistenza contro i tedeschi (a Roma, a Cefalonia, a Corfù, in Corsica, nell’isola di Lero), ma anche la data della frettolosa fuga del Re e dei membri del governo Badoglio a Brindisi (senza un piano di emergenza e senza disposizioni ai militari), che però servì ad assicurare la continuità dello Stato italiano nelle regioni liberate del Sud. C’è chi, come Galli Della Loggia, a proposito dell’8 settembre, ha parlato di “Morte della Patria”, e chi, come il presidente Ciampi, ha replicato che quel giorno è morta una certa idea di Patria, quella fascista, e ne è nata un’altra, quella democratica. Continua a leggere